Galeotto fu Pinterest........

Parecchio è il tempo che perdo a guardare le foto su Pinterest alla ricerca di uno spunto per qualcosa di nuovo da fare o di un'idea da applicare a qualcuno dei miei ricami.

Ebbene la marea a volte è davvero incontrollabile e diventa difficile fermare l'attenzione su qualcosa che possa portare a qualcosa di concreto. Questa volta due cose mi hanno interessato: un porta aghi e un vecchio schema in bianco e nero.

Del primo mi piaceva l'idea di un guscio in cui, grazie ad un nastro, scorre il supporto per gli aghi. Dello schema in bianco e nero mi incuriosiva l'idea di riportarlo in vita aggiungendo i colori per vederne l'effetto finale.

Benvenute siano le biblioteche on line che rendono disponibili, anche a coloro che vivono lontano dai luoghi in cui sono custodite, pubblicazioni ormai libere dal copyright. Spesso si tratta di testi che provengono da un passato abbastanza remoto ma che sono quanto mai attuali. A me pare che non aspettino altro che un po' di colore o l'applicazione a qualcosa di recente per essere riportate in vita.

Così seguendo questi due semplici principi ecco ciò che ho prodotto.

Per questo porta aghi ho impiegato il moulinè di Atalie nel vibrante color Norvege ( per i fiori) e un Retors du nord di Sajou nel color ocra ( per le foglie).

Per il supporto destinato agli aghi ho usato lana cotta ed ho applicato un piccolo ricamo che ho realizzato partendo da un disegno trovato da qualche parte su Pinterest.

Ed ecco i crediti.

Per il tutorial del porta aghi potete consultare qui: Broderie de Anne Marie

Se invece avete voglia di spendere un pò di tempo a "sfogliare" vecchi testi la biblioteca è questa: Internet archive

Ancora qualche giorno di pazienza e poi ........Ecco la prossima destinazione.

L'art postal è pronta per essere spedita e per ricordare quella che spero sarà una bella vacanza .

disegno di MT Saint Aubin dal libro Voyages au point de croix.
lino grigio chiaro permin 32ct.
fili DMC e AVAS 1003

Per questo terzo appuntamento con le Befane di cuore ho scelto lo schema di un disegnatore che molti anni fa era presente nel mercato del punto croce: si tratta di Curtis Boehringer.
Chissà se qualcuno si ricorda dei suoi schemi che erano disegnati a mano e spesso senza foto del lavoro finito. Di recente li ho riscoperti e in particolare ho scelto questo albero natalizio che mi piaceva per la sua eleganza.

Lo schema indicava come filati i Fil fleur DMC che non esistono più e che ho sostituito con fili di seta di Amy Mitten -" fibers to dye for "dai colori polverosi.
Per la data non la solita etichetta ma un piccolo nascondiglio sotto al nastrino rosa.

A settembre !