giovedì 18 aprile 2013


Sono dell'opinione che il ricamo classico debba essere esercitato se non si vuole perdere la manualità visto che mancano quei tecnicismi elementari propri del punto croce.
A dire il vero di manualità non ne ho molta ma il ricamo classico mi ha sempre affascinato e forse più dello stesso punto croce. Così anni fa ho seguito un corso per apprendere la tecnica ma , come dicevo prima , occorre fare esercizio.
Per questa volta ho scelto una bella rosa di Carnet de broderies ricamata su lino 19fili di Gander con fili DMC che poi ho deciso di confezionare a cuscinetto.


13 commenti:

  1. a dire il vero lo trovo eccezionale anche nell'assemblaggio... hai saputo esaltare il ricamo con semplicità ma tanta eleganza!
    resto sempre incantata...
    ciao maria

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  2. veramente bello ! in tutti i suoi detagli

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  3. La rosa è magnifica e la finitura la fa risaltare ancora di più!!!!!

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  4. La rosa è magnifica e la finitura la fa risaltare ancora di più!!!!!

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  5. Bravo Angi!
    Si je comprends bien tu as suivi un cours pour apprendre la broderie traditionelle...
    Attention ! !tu vas devenir accro :-))) pour notre joie à toutes.
    Bonne journée

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  6. Trovo stupendi sia il ricamo che l'assemblaggio!
    Un bacione e buon weekend :)

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  7. Magnifique!!!
    Très joli fleur !

    Bisous, Evelyne

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  8. Superbe,cette rose! Et la finition,impeccable et très réussie!

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  9. Splendida!!!
    Io ho abbandonato ( per un po' ) il ricamo sono stata letteralmente rapita dal patchwork ammirare questa rosa mi ha fatto tornare il desiderio .....
    Complimenti!
    Ciao
    daniela

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  10. Ha! Dimenticavo com'è il libro?
    riciao
    daniela

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  11. Ottimo realizzazione per questo splendido fiore, complimenti

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  12. Bellissimo lavoro e il libro "Il profumo del lino "è veramente fantastico,ogni tanto rileggo qualche riga e mi sento come la protagonista.......ciao Luisa

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